La configurazione della poltrona ha caratteristiche anatomiche e inequivocabili riferimenti antropomorfi; si tratta infatti di un ampio grembo materno che ricorda le statue votive delle preistoriche dee della fertilità. Con un elemento in più: una sfera che funge da pouf legata al corpo della poltrona. Pertanto l’immagine della comodità e del comfort, si sovrappone a quella più figurata della donna con la palla al piede. Gaetano Pesce così racconta il progetto: “In quel momento io raccontavo una storia personale su quello che è il mio concetto sulla donna: la donna è sempre stata, suo malgrado, prigioniera di sé. Così mi è piaciuto dare a questa poltrona una forma di donna con la palla al piede, che costituisce anche l’immagine tradizionale del prigioniero”. Nel corso degli anni, la poltrona UP5_6 è diventata una vera e propria icona a livello internazionale, assumendo i nomi più diversi, da “Big Mama” a “Blow Up” diventando l’oggetto del desiderio di un vasto pubblico.


